Sterlina britannica Ultime: GBPUSD spinge più in alto sulla debolezza del dollaro USA.

Spinta verso l’alto sulla debolezza del dollaro USA
Ultime notizie sulla sterlina britannica: GBPUSD in rialzo a causa della debolezza del dollaro USA
Nonostante un significativo rally da settembre, quest’anno la sterlina è ancora in calo di oltre il 15% rispetto al dollaro USA. Con l’inflazione britannica ancora elevata, la crisi del costo della vita in atto, il rallentamento della crescita ei mercati del debito in subbuglio, le prospettive per la sterlina continuano a peggiorare.

Sebbene vi sia stata una stabilizzazione temporanea della sterlina, è improbabile che duri a lungo e gli analisti affermano che la valuta potrebbe continuare a sottoperformare nel 2022.

La sterlina è scesa al minimo storico rispetto al dollaro USA e molti esperti ritengono che sia giunto il momento per la Banca d’Inghilterra di agire per arginare il declino. Diversi economisti hanno espresso la loro opinione che la Banca d’Inghilterra dovrebbe alzare i tassi di interesse per attirare più investimenti esteri nell’economia.

Alcuni dei principali fattori che potrebbero innescare il declino della sterlina britannica includono un forte aumento dei costi energetici, una crescita debole e piani di spesa pubblica che dovrebbero innescare l’inflazione e aumentare i livelli del debito pubblico. Tuttavia, la Banca d’Inghilterra ha optato per un approccio più cauto.

Per evitare che la sterlina scenda troppo, la Banca d’Inghilterra deve mantenere il suo piano di aumento graduale dei tassi. La banca centrale dovrebbe iniziare ad aumentare i suoi tassi di interesse ufficiali nella seconda metà del 2020 e non deve essere tentata di aumentarli troppo rapidamente, una politica che sarebbe controproducente per stimolare la crescita.

Nel frattempo, la banca centrale dovrà continuare a contenere l’inflazione per evitare una recessione. La banca centrale ha molti strumenti a sua disposizione per farlo, tra cui l’acquisto di obbligazioni e l’espansione del proprio bilancio.

Ma la Banca d’Inghilterra dovrà stare attenta con le sue azioni in quanto potrebbe finire per causare più danni che benefici alla sterlina. Ciò è particolarmente vero se la Banca d’Inghilterra decide di aumentare i tassi di interesse come mezzo per combattere l’inflazione, il che comporterà un aumento del costo del prestito per i consumatori.

La Banca d’Inghilterra ha affermato che monitorerà l’effetto delle misure del governo prima di prendere qualsiasi decisione e che sarà pronta a intraprendere azioni di emergenza qualora la situazione dovesse peggiorare. La Banca ha anche promesso di fare tutto il possibile per proteggere la stabilità dei fondi pensione, che sono stati colpiti dal minimo storico della sterlina contro il dollaro.

Tuttavia, è improbabile che la Banca d’Inghilterra sia in grado di fermare il calo della sterlina poiché l’economia deve affrontare alcuni venti contrari. Ad esempio, il disavanzo delle partite correnti, che comprende le bilance commerciali e il reddito netto da investimenti esteri, quest’anno ha raggiunto il massimo storico.

L’inflazione è aumentata nel Regno Unito, ma non è aumentata così rapidamente come previsto. È infatti rimasto al di sotto dell’obiettivo annuale della Banca d’Inghilterra, che si aggira intorno al 2%.